La galleria regionale di Palazzo Bellomo è il museo di arte medievale e moderna di Siracusa. La galleria è ubicata sull'isola Galleria Bellomo: Cortile degli stemmidi Ortigia, il centro storico della città, a pochi passi dalla centrale Piazza Duomo e dalla leggendaria Fonte Aretusa. Inaugurato agli inizi del XX secolo, il museo Bellomo vanta oggi un'esposizione permanente di circa 270 opere d'arte, principalmente dipinti e sculture, che spaziano dal periodo paleocristiano e bizantino fino al XIX secolo. In questo modo il Bellomo ben si integra con il secondo grande museo regionale cittadino, il museo archeologico "Paolo Orsi", che offre invece una panoramica sull'arte e sulla storia siciliana dalla preistoria all'epoca romana e paleocristiana. All'espozione permanente si vanno ad aggiungere mostre tematiche temporanee che vengono organizzate nella sede centrale e nelle due sedi distaccate, i magazzini di torre dell'aquila, vicino al lungomare della "marina" e la SAC, dedicata in particolar modo all'arte contemporanea. Purtroppo il turista frettoloso, solo di passaggio a Siracusa, sovente salta questo interessante museo, indeciso su cosa privilegiare nella ricca offerta monumentale e culturale di Siracusa. Ma nel girovagare tra i vicoli di Ortigia sicuramente il Bellomo, imponente nella sua facciata Sveva ed elegante nel suo cortiletto catalano, merita una visita. Anche alla Galleria Bellomo come in qualsiasi altro museo del mondo non è possibile o comunque corretto fare una "classifica" o un "best of" delle opere più belle in quanto i fattori che entrerebbero in gioco sono troppi e variegati. Per chi non ha mai visitato la galleria e medita di farlo abbiamo però ugualmente pensato ad un piccolo articolo con una nostra personalissima proposta delle opere che maggiormente ci hanno colpito nel corso delle nostre visite e che pertanto vi raccomandiamo di non perdere passeggiando tra le sale espositive. Cominciamo allora la nostra piccola carrellata.

 

Alcuni capolavori del Bellomo

 

5. Polittico di Santa Maria

Galleria Bellomo: Polittico di Santa MariaQuest'opera, di un ignoto artista siracusano del '400, soprannominato appunto "maestro di Santa Maria", ci catapulta nella Sicilia aragonese del XV secolo, un luogo che è un crogiuolo di influssi culturali diversi. L'opera è realizzata a tempera su tavola lignea e oltre alla Madonna e al bambin Gesù sono raffigurati San Tommaso, Santa Lucia, Santa Margherita e San Giovanni evangelista. Il dipinto si distingue per le raffinate fisionomie e decorazioni. Le ricche decorazioni dorate caratterizzano quest'opera in stile gotico catalano mentre i Santi sono riconoscibili dai vari attributi simbolici che li accompagnano.

Galleria Bellomo: Madonna del Cardillo di Domenico Gagini

4. Madonna del Cardillo (D. Gagini)

Questa scultura, esposta al primo piano del museo, è opera di Domenico Gagini, artista originario della zona del lago di Lugano ma trapiantato in Sicilia e, a detta di alcuni cronisti dell'epoca, allievo del Brunelleschi. La Madonna del Cardillo viene realizzata nel 1492 per la chiesa di San Domenico in Ortigia e in alcuni punti sono ancora visibili tracce del colore originario. Il nome odierno dato alla scultura viene dal piccolo uccellino simbolico, un cardellino, che Maria tiene in mano a profetizzare la futura passione. Domenico Gagini fu molto apprezzato tra i suoi contemporanei, soprattutto per le sue Madonne dal viso rassicurante. Fu il capostipite di una fortunata scuola scultorea che operò in tutta l'isola e che venne portata avanti anche dai suoi figli e nipoti.

3. Sarcofago di Giovanni Cardinas(A. Gagini)

Questo sarcofago in marmo venne realizzato nel 1506 da Antonello Gagini, figlio di Domenico, per commemorare Giovanni Cardinas, governatore della camera reginale. Nella Sicilia aragonese Siracusa e alcune altre città godevano di uno status particolare essendo di diretta proprietà della regina e governate, appunto, dalla Camera con sede a Siracusa.

Galleria Bellomo: Sarcofago di Giovanni Cardinas

I dettagli e i motivi dell'opera sono classicheggianti, il governatore è raffigurato sdraiato, in abito da cerimona. In basso gli stemmi nobiliari della sua famiglia mentre ai suoi piedi un cagnolino, un animale da compagnia che veniva spesso raffigurato insieme al defunto.

Galleria Bellomo: Immacolata e Santi di Guglielmo Borremans2. Immacolata e Santi (G. Borremans)

Quest'opera si trova quasi al termine del percorso espositivo. Il dipinto è datato 1716 e firmato da Guglielo Borremans, pittore olandese attivo a Napoli e in Sicilia. Il quadro colpisce anche per la sua imponenza. La scena sembra descrivere un'immagine dell'Apocalisse di Giovanni. Lo stile pittorico coniuga il tardomanierismo e il rococò non disdegnando richiami simbolici come la falce di Luna sotto al piede della Madonna. Accanto a Maria troviamo le figure dei Santi più cari all'ordine francescano, dal quale il dipinto venne commissionata. In basso anche la figura di Maria Maddalena, altro personaggio spesso presente in opere di ispirazione francescana.

1. Annunciazione (Antonello da Messina)

L'Annunciazione di Antonello da Messina è sicuramente l'opera di maggior fama esposta all'interno del museo Bellomo. Fino a pochi decenni fa a contendere la palma di opera più celebre della galleria vi era anche il Seppellimento di Santa Lucia del Caravaggio ma quest'ultimo dipinto è attualmente esposto all'interno della chiesa di Santa Lucia alla Badia lasciando all'Annunciazione il titolo di opera dal maggiore impatto mediatico. L'Annunciazione è esposta al primo piano e i recenti degli anni passati oltre un illuminazione mirata permettono di godere al meglio di questo capolavoro. Antonello da Messina è senza dubbio il maggior pittore del rinascimento in Sicilia e le sue opere oggi sono sparse nei musei di tutto il mondo. L'Annunciazione è una dei pochi dipinti ancora presente nell'isola, sebbene molto frammentato a causa delle vicissitudini storiche. Del dipinto, realizzato nel 1474 per la chiesa dell'Annunziata di Palazzolo Acreide, si perse infatti per lungo tempo traccia. Venne rinvenuto e identificato alla fine dell'800, in pessimo stato di conservazione e di seguito acquistato dal museo di Siracusa. Antonello da Messina nel suo stile riesce a fondere le geometrie e gli interni tipici del rinascimento toscano alla ricchezza di dettagli dei pittori fiamminghi. La scena rappresenta il famoso passo evangelico dell'apparizione dell'arcangelo Gabriele alla Madonna. Gli ambienti in cui si svolge la scena mostrano un mirabile uso della prospettiva mentre fuori dalle finestre si denota un vivace paesaggio pieno di particolari minuti. Il delicato e bellissimo viso della Madonna fortunatamente è tra le parti dell'opera che si sono salvate dall'incuria e dal tempo.

Annunciazione di Antonello da Messina alla galleria Bellomo di Siracusa

Con quest'opera concludiamo questa rapida carrellata su alcune delle opere d'arte esposte a Palazzo Bellomo. Rimandiamo ad articoli futuri dettagli sulle tante altre opere conservate al museo: dai delicati ricami di pietra degli anonimi scalpellini bizantini alla pittura gotica nello stile di Pere Serra a quello rinascimentale di Marco Costanzo o controriformato di Mario Minniti. Nulla potrà però sostituire l'esperienza diretta della visita autonoma o con una guida che vi illustri le caratteristiche delle opere. Eccovi di seguito alcune informazioni supplementari.

Visitare la Galleria Bellomo

La galleria regionale di Palazzo Bellomo è ubicata nel centro storico di Ortigia, in via Capodieci 14-16.

Il museo è aperto dal martedì alla domenica. Alla data di questo articolo il costo del biglietto di ingresso è di € 8 per gli adulti, ridotto a € 4 per ragazzi fino a 25 anni e gratuito sotto i 18 anni. Per ulteriori informazioni e orari di apertura aggiornati è possibile consultare il sito internet ufficiale della Galleria Bellomo.

Visite guidate alla Galleria Bellomo

Le guide turistiche Hermes Sicily Tours sono prenotabili per visite guidate per individuali, piccole comitive e gruppi alla galleria Bellomo. Per maggiori informazioni è possibile contattarci tramite mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al 346 5787561 o ancora è possibile consultare la pagina dei nostri tour a Siracusa. Visite guidate in gruppo condiviso vengono organizzate solamente in occasioni particolari e vengono riportate nel nostro calendario di eventi stagionali.

Guida alla galleria Bellomo (Electa)Guide cartacee all'esposizione

Nel corso degli anni sono state realizzate varie guide cartacee del museo che però sono ormai fuori catalogo. L'unica opera attualmente reperibile online e nelle librerie è l'ottima guida realizzata nel 2019 da Francesca Campagna Cicala ed edita da Electa. Il volume è acquistabile anche online su Amazon ed è un ottimo supporto per quanti scelgono di visitare la galleria autonomamente.