L'ipogeo di San Filippo è solo una delle Vie dei Tesori a SiracusaLe "Vie dei Tesori" è una manifestazione culturale organizzata ormai da diversi anni, dall'omonima associazione, nella città di Palermo, nel mese di Ottobre. In tale occasione nei week-end vengono aperti al pubblico, con un piccolo biglietto di ingresso, una serie di siti monumentali solitamente chiusi alle visite. Con il 2017 la manifestazione è stata estesa anche ad altre città siciliane tra cui Siracusa che aderirà all'iniziativa le vie dei tesori in due week-end di settembre: 15-16-17 settembre e 22-23-24 settembre. L'iniziativa vede il patrocinio dell'assessorato regionale ai beni culturali, del comune di Siracusa la collaborazione di varie associazioni e cooperative locali. In totale vi saranno 29 aperture di siti monumentali ed eventi speciali in occasione de Le vie dei Tesori. Ecco l'elenco dei siti che saranno aperti al pubblico per l'occasione:

 

  • Tempio di Apollo in Ortigia: il più antico tempio dorico di Sicilia sarà aperto alle visite dal ven alla dom dalle 10 alle 17.30. La possibilità di vedere dal basso il monumento di piazza Pancali è più unica che rara se si escludono alcune aperture straordinarie organizzate dall'associazione Nuova Acropoli.
  • Artemision sotto l'attuale palazzo Vermexio: un percorso sotterraneo per vedere le fondamenta del tempio ionico di Siracusa. L'Artemision è visitabile anche al di fuori della manifestazione.
  • Biblioteca Alagoniana nel palazzo arcivescovile: la più preziosa e antica tra le biblioteche siracusane, apre, in maniera eccezionale, i battenti al pubblico.
  • Biblioteca provinciale "Elio Vittorini": la biblioteca conserva anche alcune corrispondenze private del grande Elio Vittorini.
  • Cappella Sveva all'interno dell'arcivescovado: un piccolo gioiello medievale nascosto nel cuore del centro storico.
  • Carcere borbonico: costruito dai borboni e utilizzato come carcere fino a pochi decenni fa, questo edificio storico non ha ancora trovato la sua destinazione d'uso e, finora, è stato visitabile solamente in occasione di alcune giornate del FAI.
  • Carcere vescovile: un edificio antico difficilmente aperto al pubblico e inglobato nel complesso dell'arcivescovado, sulla centralissima piazza Duomo.
  • Castello Maniace: è uno dei monumenti più caratteristici di Ortigia. Attualmente il castello è sottoposto a lavori di restauro e non è ancora visitabile la famosa sala ipostila.
  • Chiesa dei cavalieri di Malta in Ortigia: questa "inaspettata" chiesetta, incastonata tra i vicoli di Ortigia ha avuto una storia travagliata. Oggi, in attesa di un'assegnazione d'uso definitiva è ancora difficilmente aperta al pubblico.
  • Chiesa del Carmine: Nel cuore della "Spirduta", questa chiesa ospita un dipinto del XV secolo di Marco Costanzo e del XVII secolo di Mario Minniti, discepolo di Caravaggio.
  • Chiesa di San Filippo Apostolo e percorso ipogeico: inconfondibile con i due piccoli obelischi che ornano il sagrato. La chiesa è oggi conosciuta soprattutto per l'antico percorso ipogeico che si dipana sotto di essa. Gli ipogei sono visitabili solitamente nei soli mesi estivi o in occasione delle giornate del FAI.
  • Chiesa di San Giacomo ai Miracoli: questa chiesa è uno dei numerosi e antichi edifici religiosi presenti in Ortigia e difficilmente visitabili. Un'occasione da non perdere.
  • Chiesa di San Giovannello: caratterizzata da un bel rosone e dall'assenza della copertura, questa chiesa, nell'antico quartiere della Giudecca potrebbe essere stata costruita sopra all'antica sinagoga ebraica.
  • Interno della chiesa di San Pietro in OrtigiaChiesa di San Martino: questa piccola chiesa dal suggestivo portale ogivale contiene al suo interno pregievoli testimonianze di pittura medievale. Aperta soltanto in occasione della messa settimanale, le vie dei tesori sono un'occasione per poterla ammirare al meglio.
  • Chiesa paleocristiana di San Pietro: un piccolo gioiello nel cuore della "Spirduta" che ospita testimonianze paleocristiane, affreschi bizantini e tracce normanne, aragonesi e barocche. La chiesa è attualmente visitabile tutti i giorni anche al di fuori di questo evento.
  • Chiesa di San Tommaso apostolo: per lungo tempo chiusa al pubblico, da alcuni mesi l'edificio religioso è nuovamente fruibile giornalmente grazie allo sforzo di un gruppo di giovani appassionati di beni culturali. E' un raro esempio di architettura Normanna a Siracusa.
  • Chiesa di Santa Maria della Concezione: questa chiesa è uno dei tanti piccoli gioielli architettonici presenti nel centro storico di Ortigia.
  • Cripta di San Marciano: la suggestiva cripta dedicata al primo vescovo di Siracusa è ubicata sotto la chiesa di San Giovanni e visitabile anche nel corso dell'anno insieme alle catacombe.
  • Ex convento del ritiro: questo edificio religioso, già sede dell'assessorato ai beni culturali, della mostra Archimede e Leonardo e contenitore culturale, presenta ancora interessanti testimonianze della sua prima vita quale luogo di culto.
  • Palazzo della soprintendenza in piazza Duomo, ex museo nazionale: affacciato su piazza Duomo, il primo museo archeologico di Siracusa ospita oggi i locali della soprintendenza e, svariate mostre tematiche nel corso dell'anno.
  • Latomia dei Cappuccini: meno note della latomie del Paradiso ma altrettanto suggestive. Questa cava di pietra si stende sotto l'antico convento dei cappuccini ed è visitabile in orari variabili anche durante l'anno.
  • Magazzini di Torre dell'Aquila: questi antichi magazzini si innestano sotto le antiche fortificazioni spagnole, sul suggestivo lungomare della "Marina". Nel corso dell'anno ospitano svariate mostre tematiche allestite dalla Galleria Bellomo.
  • Bagni ebraici: i bagni ebraici riscoperti casualmente nei sotterranei di un palazzo della Giudecca rappresentano un unicum nell'area mediterranea e sono di grande suggestione. Il monumento è visitabile durante l'intero arco dell'anno.
  • Parco di Villa Landolina presso il museo archeologico "Paolo Orsi": questo parco viene spesso "sorvolato" dai visitatori per dare spazio alla visita delle collezioni museali ma l'area circostante il museo merita una visita a sè, anche per la presenza del cimitero dei protestanti che raccoglie tra l'altro le spoglie di August Von Platen. Il parco è visitabile anche durante l'anno, con la visita al museo.
  • Palazzo Greco, sede dell'INDA: tra gli edifici del XX secolo su corso Matteotti, si distingue questo palazzo in stile catalano, oggi sede della scuola di teatro e del museo dell'istituto nazionale del dramma antico.
  • Palazzo Montalto: questo palazzo con il suo piano nobile riccamente decorato e fresco di restauro è tra gli edifici di maggior pregio in stile gotico-catalano a Siracusa.
  • Ipogeo di piazza Duomo: questa suggestiva galleria è stata cava di pietra, tunnel di collegamento e rifugio antiaereo e presenta tutto il fascino di Ortigia sotterranea. L'ipogeo è visitabile anche nei mesi estivi grazie all'impegno dell'archeoclub.
  • Galleria d'arte Sant'Agostino: la galleria d'arte contemporanea gestita dalla galleria regionale Bellomo. Nello stesso edificio è possibile visitare anche il museo del papiro che però non rientra tra le proposte delle Vie dei tesori.
  • Teatro comunale: lo storico teatro di Siracusa è chiuso da numerosi anni. Dallo scorso anno è visitabile anche nei mesi estivi e nei periodi festivi sebbene non sia ancora in attività.

I biglietti per la visita potranno essere acquistati sul posto con un biglietto di 2 € oppure, online è possibile acquistare dei coupon di visita con prezzi scontati. I giorni e gli orari di apertura sono reperibili direttamente sul sito dell'associazione www.leviedeitesori.com