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Informazioni su orari di apertura e biglietti di ingresso aggiornati a: giugno 2021
A partire dal 15 giugno 2021 ha riaperto al pubblico anche la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, il museo di arte medievale e moderna ubicato nel cuore di Ortigia, il centro storico di Siracusa e che ospita tra le numerose opere anche il dipinto "Annunciazione" di Antonello da Messina. Riportiamo di seguito gli orari comunicati dalla direzione.
Specifichiamo che la pubblicazione su questo blog è puramente divulgativa e non ha carattere di ufficialità. Modifiche sono possibili senza preavviso e per ogni informazione aggiornata occorre fare riferimento direttamente al parco archeologico all'indirizzo mail
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Con la riapertura al pubblico dei monumenti in Sicilia, la visita al Castello Maniace di Siracusa si è arricchita di un'importante installazione artistica contemporanea. Si tratta della mostra "Passi" di Alfredo Pirri che sarà visitabile fino al 31 dicembre 2021. Per maggiori informazioni sulla peculiarità di questa installazione potete leggere il nostro post sull'inaugurazione della mostra di Pirri. L'installazione è composta da una serie di specchi calpestabili posti sul pavimento della magnifica sala ipostila e che moltiplicano le prospettive date dalla "selva di colonne" e dagli archi a sesto acuto di queto suggestivo ambiente. In questo breve post non vogliamo però soffermarci sull'aspetto artistico quanto dare invece alcune utili informazioni e rispondere alle domande frequenti del visitatore che si accinge a visitare il Castello Maniace e "Passi". Potete scorrere tutte le domande e risposte oppure accedere rapidamente tramite il menù sottostante.
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Anche per l'estate 2021, oltre ai tradizionali tour privati, le guide turistiche del team Hermes Sicily propongono un ricco programma di visite guidate ed escursioni ai monumenti di Siracusa, Noto e dintorni. I walking tour, ovvero le visite guidate a piedi, prevedono l'incontro con la guida e con gli altri partecipanti direttamente nel punto di partenza della visita guidata e sono prenotabili sia in lingua italiana che in lingua inglese. Per via delle limitazioni Covid al momento non è invece ancora confermato lo svolgimento delle escursioni in bus con spiegazione multilingua a bordo e pick-up presso il Molo San Antonio e gli hotel delle frazioni balneari di Arenella e Fontane Bianche. Di seguito gli itinerari disponibili. Per le visite guidate a Siracusa e Noto verrà data ai partecipanti una radioguida in uso gratuito per poter seguire al meglio, le spiegazioni della guida, anche mantenendo il distanziamento sociale:
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Siracusa fu una delle più fiorenti e potenti colonie greche tanto da rivaleggiare con città come Atene, Cartagine e Roma. Gli antichi la descrivono come una pentapoli, composta cioè da cinque città diverse (Ortigia, Neapolis, Akradina, Tyche ed Epipoli) e Cicerone nelle Verrine ci parla dei suoi monumenti e delle opere d'arte. Tanti erano anche i templi presenti nella città e dedicati alle principali divinità del pantheon greco e in particolar modo ai culti maggiormente diffusi nella madrepatria Corinto. Purtroppo lo spoglio medievale e l'espansione urbanistica nel dopoguerra hanno fatto sì che non vi siano grandi resti monumentali conservati come accade invece nella valle dei templi di Agrigento o a Selinunte. Siracusa vanta sì monumenti antichi straordinari come il teatro greco o l'ara di Ierone, oggi parte del parco archeologico della Neapolis ma in quanto ai principali edifici religiosi l'Athenaion, il tempio dedicato ad Atena, dea della saggezza è oggi inglobato nel duomo di Siracusa mentre le fondamenta dell'Artemision, dedicato alla dea della caccia Artemide si trovano nei sotterranei di Palazzo Vermexio, sede del comune. Dell'antico Olympieion, dedicato a Zeus rimangono in piedi due colonne mentre il santuario di Demetra e Kore si conserva soltanto nelle fondamenta. Di uno dei maggiori templi siracusani rimane però ancora in piedi parte della monumentale struttura e desta sempre ammirazione nel turista che visita Siracusa. Si tratta del tempio di Apollo, il primo monumento che il viaggiatore incontra quando si appresta a visitare Ortigia, il centro storico di Siracusa.