Santa Lucia è la santa patrona di Siracusa e, come è facile immaginare, la festa dedicata alla Santa è l'evento religioso più partecipato della città. In realtà di feste e processioni dedicate a Santa Lucia, a Siracusa ne esistono due: la prima domenica di maggio ricorre la festa del patrocinio di Santa Lucia, comunemente chiamata anche Santa Lucia delle quaglie mentre il 13 dicembre vi è la ricorrenza festeggiata in tutta la cristianità. Lucia è infatti particolarmente ricordata anche in diverse zone dell'Italia settentrionale o in paesi nordici come la Svezia. La vergine nacque però a Siracusa, all'epoca dell'impero romano e venne martirizzata nella sua città nel 304 d.C. Per tale motivo, visitando Siracusa è possibile trovare numerose opere dedicate alla Santa. Tante sono le opere moderne o le edicolette con la scritta "W Santa Lucia" che scandiscono le tappe della processione che a dicembre vede i fedeli percorrere il tratto urbano compreso tra Piazza Duomo e la basilica di Santa Lucia, luogo dove la tradizione vuole il martirio della Santa. Di seguito però vogliamo dare anche una rapida carrellata su alcune delle opere d'arte più celebri.
La devozione dei Siracusani per Santa Lucia ha origini antichissime tanto che uno dei reperti più importanti del settore paleocristiano del museo archeologico "Paolo Orsi" è l'iscrizione di Euskia: si tratta di un'iscrizione funeraria dedicata ad una 
giovinetta ma al contempo è la prima attestazione del culto di Santa Lucia, essendo datata a cavallo tra il IV e il V sec. d.C.
In occasione delle due processioni annuali dedicate alla patrona, vengono portati in spalla, attraverso il cuore della città anche la statua d'argento dedicata a Lucia e il reliquiario, contenente l'omero della Santa. Il corpo di Santa Lucia infatti oggi non si trova più a Siracusa bensì a Venezia. La statua venne realizzata a cavallo tra il XVI e il XVII secolo dagli orafi Nibilio Gagini e Pietro Rizzo. Il simulacro argenteo è visibile solamente durante le processioni oppure viene esposto in cattedrale in particolari occasioni liturgiche.
Di
verse sono anche le opere pittoriche che ricordano la Santa della luce. Celeberrimo è il dipinto "Il seppellimento di Santa Lucia", opera di Caravaggio del 1608. Molti visitatori "cercano" l'opera in Piazza Duomo, nella chiesa di Santa Lucia alla Badia ma qui è esposta solamente una copia. L'originale è stato infatti traslato nel 2020, ritornando nella basilica di Santa Lucia, nell'omonima piazza. E' quella infatti la chiesa per la quale l'opera venne dipinta. E' possibile ammirare l'opera del Caravaggio tutti i giorni ma consigliamo di verificare presso gli uffici di informazione turistica gli orari di apertura aggiornati.
Sebbene privata dell'opera del Caravaggio, la chiesa di Santa Lucia alla Badia, in Ortigia, offre al visitatore altre due opere pittoriche: il "Miracolo di Santa Lucia", affresco che decora la volta della chiesa e il dipinto cinquecentesco "La morte di Santa Lucia", opera di Deodato Guinaccia.
Chiudiamo questa rapida carrellata di opere d'arte dedicate alla Santa siracusana citando anche il dipinto "Martirio di Santa Lucia", opera di Mario Minniti, amico e discepolo del Caravaggio. Il quadro è oggi esposto alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo in Ortigia.
