Il Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai diretto da Carmelo Bennardo ha recentemente annunciato la nomina di Lello Analfino come primo direttore artistico per gli eventi nei siti del parco. Analfino, noto musicista e compositore, ha dichiarato di voler puntare su una valorizzazione del patrimonio storico e culturale del parco attraverso eventi che siano in grado di coinvolgere il pubblico di tutte le età e provenienze.
In linea con questa innovativa visione, il parco ha già organizzato alcuni spettacoli nelle scorse settimane:
- ll lupo e la luna, un racconto in forma di cuntu, l'antica forma di narrazione orale della Sicilia, che narra le vicissitudini e le peregrinazioni del messinese Scipione di Aci, un giovane poeta e guerriero, che si trova coinvolto in una storia d'amore e di vendetta. Lo spettacolo, scritto da Pietrangelo Buttafuoco e interpretato da Lello Analfino e Salvo Piparo, è andato in scena al Teatro Comunale di Siracusa il 19 ottobre.
- Convivia, un evento tra storia, arte e musica che si è tenuto al Castello Eurialo l'11 novembre scorso. Lo spettacolo ha visto la partecipazione della cantautrice Claudia Rizzo, che ha proposto brani dal suo album "Radici in un mare aperto" e dal repertorio siciliano, accompagnata da Salvatore Sciacca alla chitarra e Angelo Sanfilippo alla fisarmonica. I partecipanti hanno potuto gustare alcuni dolci tipici del territorio e partecipare a una degustazione di vini delle cantine delle Strade del vino del Val di Noto.
- Il Derviscio di Bukhara, uno spettacolo di teatro, musica e danza che andrà in scena al Teatro Massimo di Siracusa il 19 dicembre. Lo spettacolo, scritto e diretto da Alberto Samonà, racconta il viaggio di un giovane artigiano di Bukhara, in Asia Centrale, alla scoperta della spiritualità dei dervisci.
Questi spettacoli rappresentano un importante passo avanti nella strategia di valorizzazione del patrimonio del Parco archeologico di Siracusa. In particolare, è significativo il fatto che gli eventi si siano svolti in siti diversi dal Teatro greco, che finora è stato visto come contenitore prediletto per gli spettacoli cittadini, dell'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico ) per tradizione e recentemente anche per concerti rock e pop svoltisi con non poche polemiche tanto da portare per il 2024 a spostare la location dei concerti alla vicina ara di Ierone II. Questa scelta dimostra la volontà del parco di aprirsi alla città e di offrire al pubblico un'alternativa a eventi e location classiche.
Il Parco archeologico di Siracusa ha un patrimonio storico e culturale unico, che merita di essere valorizzato in modo innovativo e coinvolgente. La nomina di Lello Analfino come direttore artistico è senz'altro un segnale positivo che lascia ben sperare per il futuro.
Prossimi eventi del parco archeologico di Siracusa
Avviso: gli eventi di seguito elencati sono organizzati dal parco archeologico di Siracusa in collaborazione con agenzie di eventi e pubblicitarie. Teniamo a specificare che Hermes Sicily è un'agenzia di servizi turistici e pubblichiamo la notizia a titolo informativo. Preghiamo di non contattarci per ulteriori informazioni o prenotazioni degli spettacoli teatrali e musicali. Diversi eventi sono organizzati dall'agenzia pubblicitaria Ermes Comunicazioni a cui bisogna far riferimento per ogni dettaglio.
28 dicembre 2023, ore 5:30 , Piazza Santa Lucia - Siracusa
Concerto QBeta e Antonio Modica
Una lunga serata musicale e una festa, organizzata in collaborazione con il comune di Siracusa coinvolgendo artisti che affondano le radici nel territorio come Qbeta e Antonio Modica. Un grande momento di divertimento per scoprire la Sicilianità in note.
1 gennaio 2024, ore 5:30 al teatro greco di Siracusa
"Astolfo, Cyrano e le Lune", spettacolo ideato da Pietrangelo Buttafuoco con Lello Analfino e Salvo Piparo
Astolfo è il cavaliere che sale sulla Luna a recuperare il senno di Orlando. La luna, pensata da Ludovico Ariosto, come il luogo “dove si raduna ciò che sulla Terra si perde”, è il luogo dello svelamento, lo specchio rovesciato dell’inutile affannarsi dell’uomo. La prospettiva straniante di Ariosto in “Astolfo, Cyrano e le lune” viene moltiplicata in un ulteriore viaggio tra letteratura, cunto, teatro e musica, attraverso la cucitura di testi classici e contemporanei: Ariosto, Omero, Leopardi, Merini, Apuleio, Perroni, Ronstand.
Sarà un saluto alla Luna e un benvenuto al primo giorno del nuovo anno dalla terrazza del ninfeo del teatro greco.
Spettacolo gratuito fino a esaurimento posti. Prenotazioni su https://www.ermescomunicazione.com/eventi
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